Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Aste immobili
bed & breakfast
Immobili
“L’umanità non impara mai niente, così si ripetono stragi in tutto il mondo”: il monito dei familiari delle vittime a Marzabotto #adessonews

Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Aste immobili
bed & breakfast
Immobili



Roma, 30 set. (Adnkronos) – Gaza, Cisgiordania, Libano, Yemen: il fronte della guerra di Israele si allarga, ma – ha detto il Papa – la difesa dello Stato Ebraico dev’essere proporzionata. Il vive premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, in un’intervista al Messaggero, condivide le parole del Santo Padre, affermando che “la difesa non dev’essere esagerata”, ma, puntualizza, “è stato catastrofico l’attacco dal quale è cominciato tutto. Mi riferisco al 7 ottobre. E’ stato un atto da nazisti, e questo non va dimenticato mai. Si sono comportati come i nazisti a Marzabotto dove sono appena stato, insieme al presidente Mattarella e al ministro Anna Maria Bernini, per la cerimonia del ricordo di quell’eccidio terribile. Sento spesso parlare della reazione di Israele al 7 ottobre, con migliaia di morti e centinaia di ostaggi, ma ci si dimentica troppo di ciò che ha compiuto giusto un anno fa Hamas. E non vorrei che, un anno dopo, le manifestazioni e le riflessioni su quella strage da cui è cominciato tutto risultino sbilanciate a favore di una parte e a scapito di un’altra”.

E tuttavia, per Tajani, resta la forte necessità di una de-escalation: “La stiamo chiedendo con tutta la forza che abbiamo – ricorda – Noi siamo per il cessate il fuoco sia a Gaza sia nel Libano, e per la salvaguardia della popolazione civile. Stiamo facendo la nostra parte fino in fondo. E il G7 è unitissimo su questo”. Quanto alle mancate risposte di Netanyahu, “noi possiamo fare pressioni politiche, e le assicuro le stiamo facendo molto convintamente, ma Israele è un Paese sovrano e le decisioni spettano al suo governo. La nostra azione comprende anche l’invio di aiuti umanitari sia in Libano sia a Gaza. Sono stati consegnati, e si continua a farlo, cibo e medicinali. Food for Gaza è sostenuto, oltre che dalla Croce Rossa, dalla Fao e da altri organismi internazionali e dall’Autorità Nazionale Palestinese, anche da Israele”.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

“E per quanto riguarda il Libano – aggiunge il ministro – l’altra sera ho avuto una lunga conversazione con Israel Katz, il ministro degli esteri di Tel Aviv, nella quale in particolare ho insistito affinché non ci siano attacchi nei pressi delle basi militari dell’Unifil nel Sud di quel Paese. Mi sembra che queste pressioni stiano avendo successo. Ci è stato assicurato che non ci saranno questi attacchi. A Beirut intanto abbiamo ridotto il nostro contingente impegnato ad addestrare l’esercito libanese. Da oltre cento militari si è passati a 15. E abbiamo invitato tutti gli italiani ad andarsene da quel Paese, i voli di linea per Roma e per Milano sono pieni. Ci sono stati finora tra i 200 e 300 italiani che lavorano in Libano. Mentre sono 2000, e anche alcuni di questi stanno andando via, che vivono stabilmente e hanno famiglia a Beirut e in altre città”.

Tajani passa poi a parlare delle ripercussioni economiche sull’Italia dei conflitti in atto: “Il nostro export procede positivamente, sta andando bene nonostante le guerre. Siamo intervenuti con la missione Aspides proprio per proteggere i mercantili dagli attacchi degli houthi. Abbiamo anche partecipato con Aspides all’azione per prevenire il disastro ambientale, accompagnando in porto nel Corno d’Africa la petroliera colpita dai guerriglieri yemeniti. L’Italia sta cercando di scoprire nuovi mercati. M’immagino quanto saremmo più competitivi se non ci fossero queste guerre. Anche per questo dobbiamo impegnarci fortemente per rendere tutte le rotte commerciali più sicure”.

In ogni caso, secondo il vice premier, l’obiettivo due popoli e due Stati “deve assolutamente restare quello. E tutte le parti devono capire che non esistono altre soluzioni”. Anche Israele, nonostante continui con gli insediamenti in Cisgiordania: “Non mi pare esista l’alternativa – sottolinea – E l’unica condizione perché ci sia la pace è dare ad Israele la sicurezza di vivere in tranquillità e di svilupparsi e parallelamente consentire la realizzazione del sogno del popolo palestinese ad avere un proprio Stato. Devono riconoscersi a vicenda e ognuno deve fare la propria parte. Perciò la comunità internazionale sta lavorando a una de-escalation”.

Per Tajani, si dovrebbe “inviare una missione Onu a guida araba, con il coinvolgimento anche di militari italiani e siamo prontissimi a mandarli, per riunificare Gaza con la Cisgiordania. Ci vuole tempo per arrivare a questa soluzione. Ma per garantire stabilità e pace questa è l’unica soluzione. Riconoscere la Palestina non dev’essere un ‘dispetto’ a Israele ma una scelta seria per costruire la pace. Il popolo palestinese ha il diritto a un suo Stato e Israele ha il diritto a non venire attaccato o addirittura cancellato, come vorrebbe il terrorismo stragista, dalle cartina geografiche”.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

E di fronte al fatto che Netanyahu ha definito le Nazioni Unite “una palude anti-semita”, Tajani afferma che, “considerando che il multilateralismo è l’unico strumento utilizzabile e da rinforzare, occorre una riforma dell’Onu. Basta con la classificazione tra Paesi di serie A e Paesi di serie B. E’ una graduatoria che va rimossa. La riforma dell’Onu a questo deve mirare. Una soluzione può essere la rotazione dei vari Paesi da eleggere in consiglio di sicurezza e l’Italia chiaramente è tra questi. Io credo nel multilateralismo, ma dev’essere efficace. Va rivisto, riformato e rilanciato. Serve maggiore interventismo dell’Onu, e allo stesso tempo anche il G7 e la Nato possono e devono svolgere un ruolo da protagonisti”.

Infine il ministro degli Esteri prende in considerazione il nodo Iran: “Noi siamo amici di Israele, abbiamo condannato la decisione dell’Iran di fornire armi alla Russia, non condividiamo molte scelte che fa quel Paese, ci troviamo in radicale dissenso su come negano e violentano i diritti umani. Però l’Italia, per costruire la pace, parla con l’Iran e continuerà a farlo con molta determinazione. Stiamo chiedendo al governo di Teheran di calmare gli intenti bellicosi dei gruppi armati a loro collegati in Libano, in Siria e in Yemen. Le porte della diplomazia devono restare aperte: è un mondo complesso, e teniamo presente che tutti i Paesi sunniti non sostengono l’Iran e i loro gruppi. C’è tutto un contesto arabo da coinvolgere e che può molto aiutare nel superamento delle crisi”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Informativa sui diritti di autore

Questa è una parte dell’articolo originale

Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere

come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70

Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui