Vado a vivere in Sardegna #adessonews

E’ davvero una nuova era quella dell’immobiliare della Sardegna con un boom di acqusti e di interesse da parte di investitori soprattutto stranieri. Cercano una casa nell’Isola sia per andarci ad abitare che quale forma di investimento. Questo quanto emerge delle analisi effettuate dal Centro Studi di Re/Max Italia, il network immobiliare in franchising presente capillarmente in tutta Italia e in Sardegna con 15 agenzie immobiliari affiliate.

Una delle tendenze più interessanti emerse nell’analisi dei dati relativi alle compravendite del primo semestre dell’anno riguardano l’aumento del numero di persone che scelgono la Sardegna non solo come destinazione turistica, ma come luogo dove trasferirsi stabilmente per cambiare stile di vita, approfittando delle opportunità di lavoro in smart working e della tranquillità di un ambiente naturale unico.

Cristiano Sabattini, broker dell’agenzia RE/MAX King, sottolinea: “Questo trend ha iniziato a manifestarsi subito dopo la pandemia e sta continuando a crescere anno dopo anno. In particolare, l’interesse degli investitori stranieri è rivolto al Sud della Sardegna, meno conosciuto ma con tutte le caratteristiche ricercate in termini di tranquillità e qualità della vita”. Oltre al desiderio di una nuova vita, molti di questi potenziali compratori vedono nell’acquisto di un immobile in Sardegna anche un’opportunità di reddito. “Chi si trasferisce, cerca spesso soluzioni abitative con più corpi fabbrica da destinare, in parte, ad uso privato e, in parte, ad affitti brevi, per generare una fonte di reddito”, conferma Sabattini.

Da sempre meta scelta da investitori stranieri storicamente provenienti da Germania, Francia e Svizzera, oggi la Sardegna, soprattutto nelle zone costiere, sta registrando un aumento delle richieste da parte di acquirenti provenienti da Stati Uniti, Canada e Polonia, alla ricerca di immobili con vista mare. “In queste zone, gli acquirenti sono disposti a fare compromessi sulle prestazioni energetiche pur di acquistare una proprietà con vista panoramica o in prossimità del mare, ancor meglio se con accesso privato alla spiaggia”, afferma Sabattini, evidenziando l’importanza della location nel mercato immobiliare dell’isola.

In molti casi, gli investitori stranieri puntano a immobili di lusso, la cui offerta però è limitata a fronte di una domanda in forte crescita. Gli acquirenti di fascia alta cercano soluzioni esclusive, come ville con vista mare, accesso diretto alla spiaggia e dotate di piscina, nonché di ampi spazi esterni e servizi di manutenzione. Simone Pierini, broker di RE/MAX Mistral, commenta: “I clienti del luxury real estate desiderano privacy e comfort, e sono attratti da proprietà che offrono un’esperienza di vita esclusiva, con servizi personalizzati che rispondano alle loro esigenze di lusso e benessere”.

La ripresa dell’immobiliare residenziale interessa anche città come Cagliari e Sassari, dove si registra una ripresa della domanda grazie al calo dei tassi di interesse che favorisce l’accesso al credito anche a clienti monoreddito, con un incremento delle richieste per immobili dotati di spazi esterni e prestazioni eco-sostenibili.

A Cagliari, in particolare, gli acquirenti sono sempre più orientati verso immobili con giardini o terrazze abitabili e muniti di tecnologie green come pannelli solari, come conferma Pierini: “Stiamo assistendo a una crescente domanda di immobili già ristrutturati e pronti all’uso, caratterizzati da comfort moderni, design contemporaneo ed efficienza energetica”. A cui si aggiunge, secondo Sabattini, un’attenzione sempre maggiore verso la digitalizzazione delle abitazioni, dotate di sistemi domotici avanzati.

A Sassari, il mercato ha mantenuto una complessiva stabilità rispetto al 2023, con lievi oscillazioni nei valori. Anche qui, alcune zone come Luna e Sole, Serra Secca e Prunizzedda evidenziano una preferenza dei potenziali acquirenti per immobili già ristrutturati. “L’aumento dei costi dei materiali edili sta spingendo gli acquirenti a preferire immobili in buono stato rispetto a quelli da ristrutturare o rendere conformi ai futuri requisiti di efficientamento energetico richiesto dalla Direttive Europee”, afferma Massimo Manca, broker di RE/MAX Corallo.