Effettua una nuova ricerca
More results...
Genova. Cer Sole, comunità energetica solidale, nata nel 2023, “prima e purtroppo unica” comunità energetica rinnovabile riconosciuta dal gestore dei servizi energetici in Liguria e fresca vincitrice di un bando di Compagnia di San Paolo, lancia un appello ai candidati alle Regionali per aprire un confronto sul tema della transizione energetica.
La Cer Sole, oltre a generare energia pulita e redistribuire i proventi in maniera solidale, si dedica dalla sua nascita alla divulgazione sul territorio in tema della transizione energetica, per favorire lo sviluppo di nuove comunità. “I numerosi incontri con cittadini di diverso tipo ci hanno dato consapevolezza dei limiti e lacune che esistono attualmente in Liguria per la creazione di infrastrutture energetiche sostenibili, aiutandoci a maturare quindi proposte di miglioramento nelle politiche da implementare per un proficuo sviluppo del settore”, spiegano.
“Abbiamo assistito a numerosi appelli dei candidati sull’importanza delle politiche ambientali e anche precipuamente sui processi di transizione energetica per il rilancio della nostra Regione – dicono ai candidati – siamo tuttavia persuasi e consapevoli che le politiche ambientali non debbano essere un tema da trattare in maniera teorica e astratta e non si possano limitare a mere dichiarazioni di intenti, ma necessitino di chiarezza pragmatica in tema di provvedimenti specifici da adottare e soprattutto di infrastrutture fisiche per realizzarsi”.
“Le Cer, a nostro avviso sono le prime e concrete infrastrutture che possono realizzare la transizione energetica, da tutti tanto sperata. In un’ottica sistemica le Cer sono anche, e non secondariamente, strumento di rigenerazione sociale e di sviluppo economico per le comunità locali”, proseguono.
“La Liguria risulta penultima per potenza fotovoltaica installata e ultima per energia prodotta pro capite. La medesima situazione risulta anche per le altre forme di energie rinnovabili. Chiediamo quindi ai candidati in campo un netto e preciso impegno nei confronti dello sviluppo di infrastrutture per il rinnovamento energetico“, è l’invito alla politica.
Poi quattro proposte precise:
1) Vorremmo che la Regione destinasse il 40% a fondo perduto per la realizzazione di quattro campi solari da 1 MW nei quattro capoluoghi di provincia. Vi sono infatti provvedimenti europei che, attraverso le Regioni, stanziano fondi per la costituzione di nuove Cer nei comuni con numero inferiore ai 5.000 abitanti (ed anche su questo punto si chiede una maggiore efficienza nella gestione di queste risorse che ad oggi non sono ancora state messe a frutto). Poiché i capoluoghi di provincia rimangono esclusi da queste possibili fonti di finanziamento, chiediamo quindi che la futura Regione si faccia carico di investire fondi propri anche per i grandi centri urbani suddetti.
2) Vorremmo che la Regione attivasse il tavolo di confronto fra ente pubblico e le Cer (speriamo numerose) che si andranno a creare nella nostra Regione. Le comunità energetiche possono aiutare il decisore pubblico a tarare le politiche e provvedimenti in materia, in modo concreto e ragionato. Attualmente il tavolo di confronto ipotizzato non ha mai preso vita nella nostra Regione, nonostante la nostra richiesta basata sulle norme previste approvate dalla Regione stessa nella scorsa legislatura.
3) Vorremmo che la Regione facesse proprie e realizzasse le numerose proposte avanzate in una mozione specifica sulle Cer approvata a fine luglio 2023 dal Comune di Genova. La nostra Cer era stata audita sul tema dalla commissione comunale competente apportando ben tredici punti di azione specifica per lo sviluppo delle energie rinnovabili, molti dei quali sono confluiti nella suddetta mozione approvata dal Consiglio, che purtroppo tuttavia non ha ancora avuto realizzazione.
4) Vorremmo che la Regione, nel destinare futuri fondi in materia di rinnovabili, costruisse bandi che prevedano facilitazioni finanziarie per i costi infrastrutturali di realizzazione degli impianti delle CER Solidali, come già accade in tante altre regioni. La tendenza attuale è infatti quella di destinare fondi per studi di fattibilità e servizi collaterali (contabili, amministrativi) per la realizzazione di Cer.
“Questi due anni di politiche hanno dimostrato la loro inefficacia: infatti noi siamo l’unica Cer e non abbiamo fruito di questi servizi. Non vi è comunità energetica senza prima costruire gli impianti ed è proprio la difficoltà a finanziare questi ultimi da parte di associazioni neocostituite ad inibire le comunità a realizzarli. Inoltre, ogni euro risparmiato sulle fonti di finanziamento è un euro in più che le Cer Solidali possono destinare al sostegno ecologico e sociale del territorio”, concludono.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali