La XXI edizione della Giornata Nazionale del Trekking Urbano coinvolge ben novantuno comuni italiani e invita cittadini e turisti a scoprire, o riscoprire, le città a passo lento. Il sottotitolo di quest’anno, “Natura ad arte: memoria, artificio, paesaggio”, si propone di esplorare il legame tra il paesaggio urbano, la memoria storica e l’ingegno umano, valorizzando il patrimonio verde delle nostre città. L’edizione senese inizia lunedì 28 ottobre, alle ore 17 con una passeggiata patrimoniale organizzata con Fondazione Musei Senesi dal titolo “Siena: una Storia, tante storie”. Un evento che combina storia e aneddoti per svelare il patrimonio materiale e immateriale della città, cuore del centro storico dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco. La passeggiata patrimoniale di Fms è racconto del territorio e delle sue storie, fatto dalla voce dei giovani che conoscono e vivono Siena quotidianamente. L’itinerario parte dal complesso di San Raimondo al Refugio e si conclude presso il Foyer del Teatro dei Rinnovati, dove i partecipanti saranno invitati a scoprire il patrimonio immateriale di Siena con un momento conviviale offerto da Vetrina Toscana, il progetto della Regione Toscana che valorizza i prodotti enogastronomici locali. Il 30 ottobre alle ore 9, presso la sala Italo Calvino del Complesso Museale Santa Maria della Scala, Siena inaugura la prima edizione di Urban Trek Summit, evento aperto a tutti e destinato a segnare l’inizio di un incontro annuale di rilievo nazionale nel campo del turismo sostenibile e consapevole. Un convegno che parte dal progetto del trekking urbano, ideato da Siena oltre vent’anni fa, per una riflessione sul contesto contemporaneo e sulle strategie per una promozione di un turismo più attento alla comunità e ai territori. Il summit, fortemente voluto dall’Assessorato al Turismo, mira a diventare un punto di riferimento per gli operatori, le comunità e i piccoli comuni che cercano soluzioni concrete per valorizzare i territori in modo rispettoso e innovativo, con un focus particolare sulle aree meno battute. “Siena si pone come avamposto per il turismo sostenibile: è dopotutto la prima città d’arte in Italia riconosciuta a livello internazionale come sostenibile in ambito turistico – commenta Vanna Giunti assessore al turismo del Comune di Siena – Questo summit, nato dall’esperienza pluridecennale del trekking urbano, apre una nuova via di confronto con esperienze nazionali che intendo portare nella nostra città per offrire nuovi punti di vista. Non si tratta di un unico evento ma dell’inizio di una programmazione annuale che speriamo si dimostri quindi efficace e che porti benefici durevoli al nostro territorio, fatto di bellezze paesaggistiche, culturali e storiche”. L’iniziativa, attraverso il confronto con esperienze e sperimentazioni, ha come obiettivo una riflessione corale sulla destagionalizzazione del turismo, mostrando strategie che aiutano a distribuire il flusso turistico in modo più equilibrato durante l’anno. Un forum, dunque, per la condivisione di buone pratiche e confronto con esperti del settore turistico a livello nazionale. Gli ospiti includono personalità chiave come Daniele Tonelli, destination manager di Apt Garda Dolomiti, che condividerà il caso di successo del Garda Trentino, e Magda Antonioli, docente all’Università Bocconi e vicepresidente dell’European Travel Commission con cui rifletteremo sulla definizione di prodotto turistico. Mirko Lalli, Ceo di The Data Appeal Company, fornirà una panoramica su come i dati possono migliorare la gestione turistica con un’attenzione particolare alle potenzialità dell’IA; Alessandra Panzini discuterà il progetto “Metroborgo” e del valore della comunità nella rigenerazione dei borghi. La giornata includerà gli interventi di Elisabetta Faggiana, fondatrice della startup Unexpected Italy, e Giovanni Cozzi, ideatore di un progetto di turismo esperienziale nel Sannio. L’Urban Trek Summit apre a tutti gli interessati una panoramica italiana vasta sulle strategie introdotte per migliorare i flussi turistici con un occhio alla sostenibilità: un obiettivo che il Comune di Siena e il suo territorio persegue da tempo (la provincia di Siena è certificata carbon neutral). dei comuni coinvolti nel progetto del Trekking Urbano, con l’obiettivo di stilare la prima “Carta dei Valori del Trekking Urbano 2025”, che mira a fornire linee guida condivise per il futuro del trekking urbano, mettendo in luce l’importanza della comunità e dell’autenticità dei territori come leve fondamentali per un turismo di qualità. Il 31 ottobre il percorso senese del trekking urbano parte da Piazza del Campo e percorre la città attraverso il suo patrimonio naturale e artistico. Un vero e proprio racconto vivente in cui il paesaggio è plasmato dall’uomo, ma al contempo conserva la sua identità naturale. Attraverso il trekking urbano è possibile comprendere come l’ambiente e le opere dell’uomo siano legati indissolubilmente, e riflettere sull’evoluzione della memoria storica e culturale delle città italiane. Si tratta di un’attività fisica accessibile a tutti, che coniuga sport e benessere con la scoperta culturale. Non richiede particolare allenamento e si adatta a ogni età ed è in grado di coinvolgere famiglie, giovani e anziani, accompagnati dalle guide turistiche. Partecipare a questi percorsi significa vivere un’esperienza completa che rigenera il corpo e la mente. Un invito a tutti a scoprire l’anima green delle nostre città, tra cultura, natura e benessere, in un’esperienza unica che celebra il connubio tra turismo e sostenibilità.
L’itinerario. Piazza del Campo riassume bene il tema del Trekking Urbano 2024: tra natura e artificio. Da vallata verde, esterna alla città, divenne infatti sede di mercato per essere poi scelta come centro politico, sociale e culturale di Siena. Durante il percorso scopriremo gli Orti del Verchione, gli Orti del Costone, il giardino del palazzo Chigi (Giardino Segreto della Limonaia del Tribunale), quello della RSA Campansi, per arrivare ai giardini di Villa Rubini Manenti, con una spettacolare vista su Siena. Giungeremo agli Orti degli Orbachi per uscire infine dalla città, arrivando alla Fonte di Ovile. Visiteremo luoghi trasformati e da trasformare con l’ingegno, per assistere alla progettazione da parte di un grande umanista, passeggiare nei giardini con una curiosa fanciulla o attraversare gli orti tra storie di vita e transumanza.
Partenza: Piazza del Campo davanti a Palazzo Pubblico. Dalle ore 14 alle ore 16 con partenza ogni venti minuti. Gruppi massimo di 35 persone, prenotazione obbligatoria scrivendo un’email al seguente indirizzo: info@guidesiena.it. Noleggio auricolare gratuito.
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