C’è un’altra Napoli, una città che cresce con il turismo. Il 2024 è stato un anno da record, ma ora c’è la necessità di interrogarsi sul futuro, su come affrontare una sfida sempre più ambiziosa sul fronte dell’accoglienza e dei servizi.
Questioni aperte che saranno discusse nel corso della giornata di confronti e interviste in programma martedì 29 ottobre (dalle ore 16.30) presso le Gallerie d’Italia-Sala Grande, in via Toledo 177 a Napoli, grazie all’iniziativa di Repubblica “L’alfabeto del futuro”.
Il tema: “Campania, la sfida del turismo”, impone di guardare alla prospettiva. Coinvolti i principali attori del settore con l’inviato di Repubblica Dario Del Porto che analizzerà con Roberto Barbieri, amministratore delegato Gesac spa, la straordinaria crescita dell’aeroporto di Capodichino quest’anno affiancato dal nuovo scalo del “Costa d’Amalfi” di Salerno.
Ma un ruolo chiave per la crescita del turismo l’ha avuto sicuramente nell’ultimo anno il Comune di Napoli con le numerose iniziative di carattere artistico e culturale tra mostre e concerti. E da ultimo con l’installazione del “Pulcinella” di Gaetano Pesce in Piazza Municipio. Toccherà al responsabile della redazione di Napoli, Ottavio Ragone, mettere a fuoco il tema con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Il vicedirettore di Repubblica Walter Galbiati intervisterà sul turismo in Campania Vincenzo De Luca, presidente della Regione.
Ilaria Urbani condurrà il panel con Giuseppe Nargi, direttore generale di Intesa Sanpaolo in Campania, Calabria e Sicilia, e Gianna Mazzarella, presidente della sezione Turismo dell’Unione industriali di Napoli.
Altre domande ai relatori saranno rivolte dagli studenti dell’istituto professionale Archimede, guidati dalla preside Maria Rosaria Stanziano. Dai dati diffusi di recente dal Comune si è avuta la conferma che Napoli con una permanenza media di tre giorni, è la città italiana – dopo Roma – in cui i turisti restano più a lungo. Il livello di soddisfazione di chi ha visitato la città nei primi mesi di quest’anno è superiore rispetto a quello registrato nel 2023 con il patrimonio storico-monumentale, la cultura e il folklore e l’enogastronomia che sfiorano la valutazione massima.
Un andamento positivo confermato dal lavoro condotto dall’Osservatorio scientifico, lo strumento di cui il Comune si è dotato per analizzare in modo costante i flussi di visitatori, in maniera da garantire servizi adeguati. Tuttavia, non mancano le note negative. Gli operatori turistici chiedono di migliorare i servizi, in particolare i trasporti, e maggiore attenzione su decoro urbano e sicurezza. Eppure, continuano a esserci iniziative culturali di grande richiamo. Tra le quali la mostra su Hamilton inaugurata nelle Gallerie d’Italia.
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