Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un nostro lettore:
“Gentili tutti, sono Emidio Terra, ciclista e fondatore dell’associazione Pedale Rosa. Durante un normale giro in bicicletta, sono caduto a causa delle pessime condizioni della strada che, ahimè, riflettono un progressivo degrado delle infrastrutture della città. La caduta si è verificata proprio alla rotonda del tricalle. Soni stato subito soccorso dai cittadini e poi mi sono recato al pronto soccorso per forti dolori. Fortunatamente, sono stato dimesso senza gravi traumi, ma solo qualche dolore che mi porterò per qualche giorno.
Pratico il ciclismo nella mia città e ho osservato con rammarico come la mancata manutenzione delle strade e delle aree verdi circostanti stia compromettendo la sicurezza di tutti noi, ciclisti e non. L’assenza di manutenzioni programmate ha reso molte strade impraticabili e pericolose, trasformando una passione salutare in una potenziale fonte di infortuni.
In aggiunta, si registra un ulteriore fattore di rischio: la mancanza di segnaletica orizzontale su numerose strade del Comune. Questa mancanza crea una situazione di pericolo, non solo per noi ciclisti, ma per tutti gli utenti della strada, aumentando esponenzialmente il rischio di incidenti.
È mia ferma convinzione che il Comune di Chieti debba impegnarsi a investire tempo e risorse per garantire una viabilità sicura e adeguata per i ciclisti.
Mi auguro che le autorità competenti prendano seriamente in considerazione questa problematica e avviino un serio intervento di manutenzione e messa in sicurezza delle strade”.
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