Si chiama TheSHEside, il nuovo format innovativo e internazionale che mette in luce le professionalità dell’industria dell’hospitality e del bar, con una particolare attenzione alle figure femminili, in programma il 10 e 11 novembre presso lo spazio JOULE di Cariplo Factory. Una due giorni di incontri, laboratori e networking per ispirare e formare le nuove generazioni che desiderano comprendere le dinamiche del settore, TheSHEside si propone di dare voce a un ampio ventaglio di ruoli, andando oltre le classiche figure di bartender e staff di sala. Tra le protagoniste brand owner, ambassador, docenti, imprenditrici, esperte di marketing e comunicazione, consulenti e molto altro, in una prospettiva ricca e inclusiva.
L’evento, ideato da Chiara Buzzi, imprenditrice co-titolare di Rita & Cocktails e Rita’s Tiki Room, e curato da Daniela Garcea, project manager con una vasta esperienza nel marketing di spirits, punta a diventare un punto di riferimento per l’industria dell’hospitality. L’obiettivo è costruire una rete di supporto e formazione concreta per facilitare l’accesso a un settore spesso dominato da figure maschili. “Quando ho pensato a questo evento volevo creare qualche cosa che al momento non c’è in Italia- spiega Chiara Buzzi- Spesso nei vari appuntamenti organizzati dalle aziende i momenti di formazione sono troppo autoreferenziali e legati ai brand, ci piaceva l’idea di proporre qualcosa di diverso, che possa essere di ispirazione specialmente per i giovani e per le donne, che nel nostro paese hanno indubbiamente meno rappresentatività nel settore. Non ne faccio un discorso di genere, anche perché da donna non mi sono mai sentita discriminata, ma credo che ci sia bisogno di una fonte di ispirazione importante per fare in modo che più ragazze intraprendano il mondo del bar, che non significa solamente lavorare al bancone, ci sono molte professioni che racconteremo e ruotano intorno al settore della Bar Industry che inviteremo a Milano”.
TheSHEside prenderà il via domenica 10 novembre, con una giornata di interventi ispirati al format TEDx. Le relatrici, selezionate per la loro esperienza e l’impatto nel settore, terranno speech motivazionali di circa 10-12 minuti, seguiti da sessioni di domande e risposte per approfondire i temi trattati. Tra i nomi più influenti, Monica Berg, considerata una delle figure più influenti al mondo dalla rivista Drinks International 2024 e fondatrice del cocktail bar Tayer+Elementary a Londra, Kristine Bocchino e Kaitlin Wilkes-Back, fondatrici dell’ADA Coleman Project, un database di donne professioniste nella bar industry. Altre speaker degne di nota includono Kate Gerwin, imprenditrice e bartender, Carina Soto Velasquez, figura di spicco della miscelazione parigina, e Lauren Mote, Global Educator per Patron tequila.
La seconda giornata, lunedì 11 novembre, sarà dedicata al confronto e alla co-creazione. La mattinata si aprirà con un’”innovation jam”, durante la quale partecipanti e moderatori rifletteranno su temi chiave dell’industria: dall’importanza della sicurezza nel mondo della notte, alla transizione dalla carriera dietro al bancone a quella nelle aziende, fino al posizionamento dei nuovi prodotti sul mercato e alle competizioni di settore. Nel pomeriggio, i partecipanti avranno la possibilità di partecipare a workshop pratici, guidati da professionisti e aziende leader, su temi come il design del bar, la gestione delle relazioni con la stampa, l’utilizzo dei social media e le opportunità di finanziamento per l’imprenditoria femminile.
Per concludere, lunedì sera TheSHEside si sposterà in Zona Naviglio Grande, dove i più celebri cocktail bar della zona ospiteranno una serie di guest shift internazionali. In questa occasione, bartender senior collaboreranno con figure junior per offrire un’esperienza unica di networking e scambio tra generazioni. Tra le location coinvolte, Rita Cocktails, Rita’s Tiki Room, Mag, Iter, e molti altri locali iconici del Naviglio. Con un programma vario e una lista di ospiti d’eccezione, TheSHEside promette di essere molto più di un semplice evento: sarà un’esperienza formativa e di crescita, che mira a ispirare e supportare le professioniste e i professionisti dell’hospitality, contribuendo a costruire un settore più inclusivo e aperto. “Il mio sogno è che questo possa essere il primo passo per la realizzazione di un’Academy- chiosa Chiara Buzzi- per proporre un tipo di formazione diverso che al momento manca. Non vogliamo realizzare un evento da migliaia di persone, ma attivare una piattaforma che possa innescare un percorso di crescita virtuoso e che restituisca qualcosa di concreto a chi parteciperà all’evento”.
Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui