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Alla luce delle difficoltà quotidiane che sempre più persone affrontano, la salute mentale sta acquisendo un ruolo centrale. Per questo motivo, il Governo ha deciso di prorogare il Bonus psicologo anche per il 2024, offrendo un contributo economico a coloro che necessitano di un percorso psicoterapeutico. In questo articolo, esploreremo in dettaglio come funziona il Bonus psicologo, chi può richiederlo e come accedere alle graduatorie INPS per il 2024.
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Cos’è il Bonus psicologo e perché è stato introdotto
Il Bonus psicologo è un’iniziativa governativa che mira a fornire un sostegno economico alle persone che si trovano in uno stato di ansia, stress, depressione o fragilità psicologica. Questo contributo, nato nel 2022 e prorogato per il 2023 e il 2024, è stato introdotto per aiutare coloro che hanno subito gli effetti negativi della pandemia di COVID-19 e delle successive crisi economiche e sociali.
L’importanza della salute mentale
La salute mentale è un aspetto fondamentale del benessere generale di ogni individuo. Tuttavia, spesso viene trascurata o sottovalutata, soprattutto in periodi di difficoltà economiche. Il Bonus psicologo rappresenta un passo importante verso il riconoscimento dell’importanza della salute mentale e dell’accessibilità alle cure psicologiche per tutti.
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Un aiuto concreto per affrontare le sfide della vita
Affrontare problemi come lo stress, l’ansia o la depressione può essere estremamente impegnativo, soprattutto se si aggiungono le preoccupazioni finanziarie. Il Bonus psicologo mira a fornire un sostegno concreto a coloro che ne hanno bisogno, offrendo un contributo economico per coprire parte delle spese relative alle sedute di psicoterapia.
Chi può richiedere il Bonus psicologo nel 2024
Il Bonus psicologo è accessibile a tutti i cittadini italiani, ma ci sono alcuni requisiti specifici da soddisfare per poterne beneficiare. Innanzitutto, è necessario avere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) in corso di validità che non superi i 50.000 euro. Inoltre, il richiedente deve trovarsi in una condizione di stress, ansia, depressione o fragilità psicologica che giustifichi la necessità di un percorso psicoterapeutico.
Requisiti di reddito
Il Bonus psicologo è destinato principalmente alle persone con un reddito più basso, poiché l’importo del contributo varia in base al valore ISEE. Ecco come funziona:
- Con un ISEE inferiore a 15.000 euro, il beneficiario ha diritto a un contributo massimo di 1.500 euro.
- Con un ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro, il contributo massimo è di 1.000 euro.
- Con un ISEE superiore a 30.000 euro e non superiore a 50.000 euro, il contributo massimo è di 500 euro.
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Minori e soggetti tutelati
Il Bonus psicologo può essere richiesto anche per i minori, purché la domanda venga presentata dai genitori che esercitano la potestà genitoriale. Inoltre, per soggetti interdetti, inabilitati o beneficiari dell’amministrazione di sostegno, la domanda deve essere inoltrata rispettivamente dal tutore, dal curatore o dall’amministratore di sostegno.
Residenza in Italia
Per poter accedere al Bonus psicologo, è necessario essere residenti in Italia. Questo requisito è fondamentale per garantire che il contributo venga erogato a coloro che risiedono effettivamente nel territorio nazionale.
Come richiedere il Bonus psicologo nel 2024
Per richiedere il Bonus psicologo nel 2024, è necessario presentare una domanda all’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) attraverso il servizio online dedicato. Le date precise per l’invio delle domande saranno comunicate dall’INPS con un apposito messaggio.
La procedura di richiesta
La domanda va presentata tramite il servizio web “Contributo Sessioni Psicoterapia” sul sito dell’INPS. Per accedere al servizio, è necessario autenticarsi con le proprie credenziali, come SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Durante la compilazione della domanda, è fondamentale fornire tutte le informazioni richieste, inclusi i dati anagrafici, l’ISEE e l’autocertificazione dei requisiti necessari.
Graduatorie e assegnazione del Bonus
Una volta concluso il periodo di presentazione delle domande, l’INPS stilerà le graduatorie regionali, tenendo conto del valore ISEE e dell’ordine cronologico di arrivo delle richieste. I beneficiari saranno quindi selezionati in base alla loro posizione in graduatoria e all’esaurimento dei fondi disponibili.
L’esito della domanda, insieme all’importo del Bonus assegnato, sarà comunicato ai richiedenti tramite SMS, e-mail o direttamente sul portale INPS. In caso di accoglimento della domanda, il beneficiario riceverà un codice univoco da utilizzare per prenotare e pagare le sedute di psicoterapia.
Come utilizzare il Bonus psicologo nel 2024
Una volta ricevuto il codice univoco, il beneficiario potrà utilizzare il Bonus psicologo per prenotare e pagare le sedute di psicoterapia presso gli psicologi convenzionati.
Elenco degli psicologi convenzionati
L’INPS metterà a disposizione sul proprio portale un elenco degli psicologi che hanno aderito all’iniziativa del Bonus psicologo. I beneficiari potranno consultare questo elenco e scegliere il professionista più adatto alle loro esigenze.
Prenotazione delle sedute
Per prenotare una seduta di psicoterapia, il beneficiario dovrà comunicare il proprio codice univoco allo psicologo selezionato. Quest’ultimo verificherà la disponibilità del Bonus e procederà con la prenotazione attraverso la piattaforma INPS.
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Pagamento delle sedute
Il pagamento delle sedute di psicoterapia avverrà direttamente tramite il Bonus psicologo. Lo psicologo emetterà una fattura che verrà caricata sulla piattaforma INPS, e l’importo corrispondente sarà detratto dal Bonus assegnato al beneficiario.
Validità del Bonus
Il Bonus psicologo assegnato nel 2024 avrà una validità di 270 giorni dalla data di accoglimento della domanda. Entro questo periodo, il beneficiario dovrà utilizzare il contributo per le sedute di psicoterapia, pena la decadenza del beneficio.
Consultazione delle graduatorie INPS
Per conoscere la propria posizione nelle graduatorie del Bonus psicologo 2024, i richiedenti possono consultare il servizio online “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia – Bonus psicologo” sul sito dell’INPS.
Accesso alle graduatorie
Per accedere alle graduatorie, è necessario autenticarsi sul portale INPS utilizzando le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS). Una volta autenticati, i richiedenti potranno visualizzare l’esito della loro domanda e, se accolta, l’importo del Bonus assegnato.
Stato delle domande
Le domande possono avere tre stati diversi:
- Accolta: La domanda è stata accolta e il richiedente ha diritto al Bonus psicologo.
- Parzialmente accolta: La domanda è stata accolta, ma l’importo del Bonus è stato ridotto.
- Non accolta provvisoria: La domanda non è stata accolta a causa dell’esaurimento dei fondi disponibili.
In caso di “Non accolta provvisoria”, i richiedenti potranno visualizzare l’ISEE dell’ultimo assegnatario, al fine di comprendere la loro posizione in graduatoria.
Regolarizzazione dell’ISEE
Nel caso in cui l’attestazione ISEE presenti omissioni o difformità, il richiedente avrà 30 giorni di tempo, dal termine ultimo per la presentazione della domanda, per regolarizzare la situazione. Sarà possibile presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) o fornire la documentazione necessaria per dimostrare la completezza dei dati o rettificare la DSU, con effetto retroattivo.
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Riepilogo delle scadenze e delle tempistiche
Per facilitare la comprensione delle tempistiche legate al Bonus psicologo 2024, ecco un riepilogo delle principali scadenze:
- Presentazione delle domande: Le date precise per l’invio delle domande saranno comunicate dall’INPS con un apposito messaggio.
- Pubblicazione delle graduatorie: Dopo la chiusura del periodo di presentazione delle domande, l’INPS pubblicherà le graduatorie regionali.
- Utilizzo del Bonus: I beneficiari avranno 270 giorni di tempo dalla data di accoglimento della domanda per utilizzare il Bonus psicologo.
- Regolarizzazione dell’ISEE: In caso di omissioni o difformità nell’attestazione ISEE, il richiedente avrà 30 giorni di tempo dal termine ultimo per la presentazione della domanda per regolarizzare la situazione.
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