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Urso ha evidenziato anche l’importanza del Gruppo di amicizia parlamentare tra Italia e Kenya, rilanciando l’idea di sviluppare una collaborazione basata sull’esperienza italiana per valorizzare il “Made in Kenya”. Questo tipo di cooperazione mira non solo a rafforzare le relazioni bilaterali, ma anche a sostenere il Kenya nel promuovere i propri prodotti e sviluppare competenze locali in settori chiave come quello digitale.
Nel corso della sua visita ufficiale, Urso ha incontrato anche il ministro della Difesa keniota, Soipan Tuya, in preparazione alla visita al Centro Spaziale “Luigi Broglio” di Malindi, prevista per il giorno successivo. Urso ha definito il Kenya un partner strategico per l’Italia, ricordando le relazioni di lunga data nel settore spaziale, con una collaborazione che dura da oltre sessant’anni. Il centro di Malindi è un simbolo delle relazioni strategiche tra i due Paesi, nonché un punto di riferimento per lo sviluppo delle attività spaziali italiane nella regione.
Durante la sua visita in Kenya, Urso ha incontrato anche i rappresentanti kenioti della Fondazione “E4Impact” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La Fondazione si impegna a sostenere l’imprenditorialità sostenibile in Africa, contribuendo a formare e sostenere nuovi imprenditori capaci di avere un impatto positivo sul territorio. L’incontro rappresenta un passo significativo per rafforzare le collaborazioni educative e imprenditoriali tra Italia e Kenya, con un’attenzione particolare allo sviluppo sostenibile.
Alla visita ufficiale di Urso in Kenya hanno preso parte anche l’ambasciatore italiano, Roberto Natali, e il presidente dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana), Teodoro Valente, accompagnati da una rappresentanza di grandi imprese italiane del settore aerospaziale. Erano presenti figure di spicco come l’amministratore delegato di Avio, Giulio Ranzo, il Direttore del settore spazio di Leonardo, Massimo Claudio Comparini, e l’amministratore delegato di Telespazio, Gabriele Pieralli. Tra i membri della delegazione figuravano anche Giorgio Marsiaj, delegato per l’Aerospazio di Confindustria, e il Generale Franco Federici, Consigliere Militare del Presidente del Consiglio e segretario del Comitato Interministeriale sullo Spazio.
Urso ha proseguito la sua visita incontrando nel pomeriggio il ministro keniota dell’Informazione, Comunicazione e Economia Digitale, Margaret Ndung’u, insieme al Ministro degli Investimenti, del Commercio e delle Industrie, Salim Mvurya. Questi incontri hanno avuto l’obiettivo di rafforzare le relazioni bilaterali anche nell’ambito dell’economia digitale, esplorando nuove opportunità di collaborazione in settori di interesse comune come la tecnologia dell’informazione, la comunicazione e gli investimenti. Il Kenya, in questa prospettiva, rappresenta un partner fondamentale per la promozione della cooperazione digitale e tecnologica tra Africa e Europa, con l’Italia impegnata a sostenere lo sviluppo di infrastrutture digitali e soluzioni innovative che possano favorire la crescita economica sostenibile della regione.
La visita di Urso a Nairobi evidenzia il ruolo centrale del Kenya all’interno del Piano Mattei, che punta a promuovere una maggiore integrazione economica e industriale con i Paesi africani. La cooperazione nel settore spaziale e digitale rappresenta una delle principali linee di sviluppo per garantire una crescita sostenibile e una maggiore stabilità nella regione. Con la partecipazione di importanti imprese italiane del settore aerospaziale e delle tecnologie avanzate, l’Italia si impegna a sostenere il Kenya nella costruzione di infrastrutture e capacità in ambiti chiave per il futuro del Paese.
Foto da sito MIMIT
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