Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Aste immobili
bed & breakfast
Immobili
la supremazia delle scuole francesi e i corsi per le casalinghe americane #adessonews

Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Aste immobili
bed & breakfast
Immobili


Dove imparare a cucinare? Nelle scuole d’haute cuisine o in famiglia? In Italia, e nei paesi del mediterraneo, si impara in casa, e la famiglia in questo gioca un ruolo fondamentale, mentre oltreoceano le scuole funzionano di più

A scuola o in famiglia? Qual è il luogo migliore per insegnare alle giovani generazioni come e cosa cucinare? È una domanda a cui da sempre culture diverse hanno dato risposte diverse. Nei paesi mediterranei, per esempio, è a casa, all’interno della famiglia, che si impara a preparare il cibo. Fino a qualche decennio fa erano esclusivamente le madri a insegnare alle figlie i trucchi del mestiere.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Oggi per fortuna anche padri e figli maschi sono entrati in questo sistema educativo fai da te, che in sostanza vede la preparazione del cibo come un atto d’amore. Chi ha meno di quarant’anni, in Italia, cucina al di là della propria appartenenza di genere, e ci sono buone possibilità che qualcosa l’abbia imparata anche dal padre. Nei paesi anglosassoni, invece, la cucina quotidiana si è sempre insegnata nelle scuole, perché è vista come una tecnica, anche qui all’inizio puntando soprattutto sul target delle giovani donne, sulle cui spalle cadeva l’incombenza di portare avanti, tra le tante pratiche domestiche, anche quella della preparazione dei piatti.

Negli Stati Uniti, nello specifico, le prime scuole nacquero presso organizzazioni benefiche che volevano trovare lavoro domestico a giovani donne di famiglie povere o con problemi sociali. Nacquero così la New York cookery school fondata da Juliet Corson nel 1872 e la Boston cooking school, del 1879: fondata da Fannie Farmer, quest’ultima interpretava la cucina come un procedimento scientifico e replicabile all’infinito, intendendo ogni piatto come un format fisso, con scarsi spazi per l’interpretazione.

Il salto di qualità

All’opposto, il compito di formare cuochi in grado di cucinare pranzi o cene per molte persone era lasciato a chi aveva questa necessità, per esempio i gruppi religiosi o l’esercito. Cucinare fuori casa era ancora una pratica semplice e funzionale, che andava incontro alla necessità di sfamare e non di soddisfare un appetito.

Ma dopo la fine della Seconda guerra mondiale le cose cambiarono. Molti americani volevano dimenticare il passato e vivere diversamente. Uscire fuori a cena fu una delle abitudini che si diffusero maggiormente, e chi andava al ristorante voleva gustare piatti in qualche modo speciali, difficili da cucinare a casa.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Bisognava soddisfare l’appetito e non più, almeno per la classe media, la fame. Si ebbe allora il passaggio dalle scuole di cucina ordinaria a quelle di cucina professionale, per formare gli chef da ristorante che il mercato richiedeva. Molti uomini a questo punto aderirono con la speranza di diventare grandi chef e guadagnare bene. Ci si ispirava alla cucina francese, di cui Auguste Escoffier, anche se morto nel 1935, veniva considerato ancora l’esponente più alto.

La scuola a cui si guardava come esempio era invece il Cordon bleu di Parigi, e molti americani compivano una sorta di nuovo grand tour per frequentare i suoi corsi. Tra questi avventurieri gastronomici c’era una giovane californiana appassionata di cibo, Julia Child, che diventerà la stella assoluta della televisione sul cibo negli Usa. Dagli anni Sessanta agli Ottanta la sua è stata un’operazione interessantissima: nei suoi programmi TV e nei suoi libri di ricette, Child proponeva una popolarizzazione della cucina francese che non ha avuto eguali neanche negli anni successivi.

Piatti molto difficili e raffinatissimi venivano semplificati rispetto a quello che si faceva al Cordon bleu, dove Child aveva imparato le versioni originali. Ma quello che la conduttrice riusciva a salvare, e questo fu il segreto del suo successo, era l’aurea francese di quei piatti, quel tono di esclusività, classe ed eleganza, a volte totalmente costruito e contestato dagli esperti, che però faceva impazzire il pubblico della middle class Usa.

I corsi per casalinghe

Ma la popolarizzazione della cucina era già cominciata. Accanto alle scuole pensate per formare al lavoro domestico ragazze bisognose di trovare un lavoro, e a quelle per chef da ristorante, intorno alla metà del Novecento nacquero i corsi specificatamente studiati per formare casalinghe della classe media brave a cucinare per marito e figli. In questo ebbe un ruolo fondamentale la Cia, il Culinary Institute of America, nato nel 1946 per volere di Frances Roth, prima donna avvocata nel Connecticut che confessò candidamente di viaggiare molto per lavoro, amare il buon cibo ma non avere la minima idea di cosa si dovesse fare per cucinarlo. Roth restò alla guida della scuola fino al 1965, ma il progetto è andato avanti offrendo diplomi riconosciuti dal 1971, lauree dal 1993 e Master dal 2016, e aprendo una sede anche a Singapore.

Un ruolo determinante nella formazione delle nuove cuoche di casa lo ebbero i libri di ricette, scritti da autrici come Anna Barrows e Isabella Beeton. E da Betty Crocker, una donna che scrisse dei libri per ricette che divennero veri best seller. Peccato che lei non esisteva, era stata inventata dai dirigenti di un’azienda alimentare per rispondere ai quesiti delle consumatrici.

In realtà a rispondere erano impiegati maschi, ma le casalinghe americane non si sarebbero mai fidate di risposte su temi culinari scritte da uomini. Così venne inventata una figura femminile che divenne popolarissima, sfuggendo di mano ai suoi creatori e arrivando persino in radio, e richiedendo quindi la voce di un’attrice.

E si arriva ai nostri giorni, con le scuole americane per celebrity chef televisivi, cibo vegano e cucina fusion; la più famosa delle quali si chiama, guarda caso, Auguste Escoffier School of Culinary Arts. Insomma, nuove culture del cibo emergono e affascinano i consumatori di tutto il mondo, ma negli Stati Uniti ancora oggi, se si parla di cibo, nessuno ha l’ardire di mettere in dubbio la supremazia della cucina francese.


© Riproduzione riservata

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Informativa sui diritti di autore

Questa è una parte dell’articolo originale

Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere

come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70

Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui