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Mercoledì 9 ottobre trovate in edicola il nuovo numero di Design insieme a Repubblica, e poi a richiesta anche nei giorni successivi. La copertina di questo mese è dedicata ai “cacciatori di falsi”. La contraffazione di pezzi di design è in crescita, ma se internet è un nemico è anche un alleato per chi combatte il commercio on line di questi prodotti. Restando in tema di attualità, scopriamo l’Abecedario del city making composto dagli esperti internazionali ospiti al festival Utopian Hours di Torino, gli appuntamenti di Edit a Napoli e l’imminente Venice Design Week. Sempre a Napoli sarà svelata il 9 ottobre nel pomeriggio Tu si ‘na cosa grande, l’ultima grande installazione di Gaetano Pesce, nelle nostre pagine tutti i dettagli.
Fra le mostre da non perdere, quella dedicata alla designer Monica Bolzoni alla Triennale di Milano, un’altra ai grandi magazzini in due sedi parigine, il musée des Arts décoratifs e la Cité de l’architecture et du patrimoine, e, tra tante altre, Kitchen Culture al Die Neue Sammlung – The Design Museum di Monaco in Germania.
I personaggi che andremo a conoscere meglio questo mese sono il duo Dondoli e Pocci dello studio Archirivolto, il fotografo Gianni Berengo Gardin, il designer della luce Davide Groppi.
Per guardare con occhio diverso gli oggetti che popolano la nostra casa, in questo numero un approfondimento sui divani, sui pezzi che valorizzano l’artigianato e la manualità, un articolo che esplora l’innovazione e la ricerca che c’è dietro “lo stampo” industriale, le aziende che investono sempre più in sostenibilità ambientale e sociale, e l’inedita collaborazione fra legno e ceramica.
Il nostro dossier è dedicato all’ambiente della cucina, con soluzioni sempre più conviviali ed elettrodomestici smart.
Per continuare a viaggiare ed esplorare, poi, andiamo alla scoperta dei segreti degli orologi più quotati alle aste internazionali, di luoghi antichi e pazienti come le acetaie dove nasce l’aceto balsamico tradizionale doc, dei posti in Italia che si sono guadagnati la segnalazione in una mappa del “belsentire” e perché, della bellissima Villa Planchart, in Venezuela, capolavoro firmato Gio Ponti.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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