Come il GIS sta rivoluzionando il settore retail- BibLus #adessonews

L’applicazione del GIS al settore retail consente la massimizzazione dell’efficienza aziendale e la fidelizzazione dei clienti. Scopri vantaggi e applicazioni

I dati GIS nel settore retail stanno rivoluzionando le strategie di marketing massimizzando l’efficienza aziendale e trovando applicazioni sempre più diffuse e potenti che consentono di analizzare i siti dove far sorgere nuove attività, perfezionare le spedizioni, conoscere i propri clienti e aumentarne la fidelizzazione con attività di marketing mirate.

In questo articolo vedremo insieme quali sono i principali usi dei dati GIS nel settore delle vendite al dettaglio e i 5 principali vantaggi.

Prima però voglio consigliarti un GIS asset management software che sicuramente vorrai implementare nel tuo workflow dopo aver letto questo articolo!

Ma ora andiamo al dunque e analizziamo insieme il mondo del GIS nel settore retail!

Il GIS nel settore retail: una panoramica completa e i principali 5 vantaggi

Per poter comprendere quali benefici l’utilizzo del GIS apporti nel settore della vendita al dettaglio, più specificamente chiamato retail, è utile sottolineare come questo tipo di attività basi gran parte del suo successo sulla localizzazione e l’analisi dei dati relativi alla geolocalizzazione.

Gran parte della attività del settore retail raccolgono, analizzano e utilizzano la mappatura delle attività commerciali e l’analisi critica della loro posizione per ottenere il contesto necessario a promuovere l’efficienza, le vendite e un ottimale facility management. L’importanza che il sistema informativo geografico riveste nel settore retail si evince dal dato secondo cui molte attività del settore predispongono un team dedicato esclusivamente all’analisi e al monitoraggio dei dati di localizzazione. L’analisi del sistema informativo geografico (GIS) fornisce loro informazioni strategiche per:

• visualizzare e comprendere il mercato;
• comprendere il comportamento dei clienti;
• capire la concorrenza;
• determinare dove far crescere il proprio business;
• visualizzare e gestire le operazioni di asset management.

Fatta questa rapida panoramica nel mondo del GIS applicato al retail, vediamo adesso insieme quali sono i 5 principali vantaggi di questo binomio:

1. facilità di individuazione da parte del cliente: anche se il prodotto o il servizio offerto risultano interessanti agli occhi del cliente, se la localizzazione dell’attività è sbagliata o poco accurata gli effetti sul business saranno sicuramente negativi. La mappatura GIS aiuta, infatti, i rivenditori a individuare il sito più adatto alla specifica attività analizzando fattori come la domanda dei consumatori e i modelli di traffico del sito, contribuendo così a guidare le vendite;
2. individuazione della concorrenza: l’applicazione del GIS al retail consente di localizzare precisamente i competitors offrendo una rappresentazione visiva della loro posizione e arricchendo la mappatura con dati relativi ai prodotti e i servizi offerti, orari di apertura, tecniche di marketing, etc. L’analisi efficace di queste informazioni guidano lo sviluppo del prodotto, le promozioni e la fidelizzazione dei clienti;
3. analisi dei dati demografici dei clienti: comprendere i clienti e le loro decisioni di acquisto è fondamentale per aumentare la redditività e lanciare nuove strategie. Per sfruttare al massimo le capacità di mappatura del GIS, è possibile associare le informazioni di base dei clienti (informazioni di tipo anagrafico e residenziale) ad informazioni di tipo geografico e demografico;
4. gestione delle spedizioni: tramite il GIS è possibile gestire e pianificare in modo efficiente il sistema orario di arrivi e partenze e molti altri aspetti connessi alla fornitura;
5. lancio di campagne di marketing mirate: i rivenditori che sfruttano il GIS possono creare rappresentazioni multidimensionali delle tendenze di acquisto dei clienti e sulla base delle analisi di questi modelli pianificare azioni di marketing mirate all’incremento delle vendite.

Opportunità di carriera: aumento di richiesta nel settore del GIS retail

Nel settore retail ma anche in moltissimi altri settori ormai basati sulla raccolta e l’analisi dei dati, esistono sempre più opportunità di specializzarsi come professionista GIS e di arricchire altri percorsi di carriera con competenze GIS come la visualizzazione dei dati e l’analisi spaziale.

Le professioni potenzialmente coinvolte da competenze GIS sono sicuramente le più classiche:

• project manager: utilizzano il GIS per consolidare le fasi del progetto e le informazioni associate in un unico luogo, ottimizzando le risorse e i tempi;
• ingegneri civili: il GIS aiuta gli ingegneri civili a basare i loro progetti sul contesto del mondo reale, integrando dati di design e costruzione da BIM e CAD con le mappe digitali;
• cartografi: lavorano a stretto contatto con il GIS per creare mappe accurate, interattive e visivamente accattivanti e possono andare oltre la mappatura fino all’analisi;
• progettisti e designer: utilizzano il GIS per creare uno sviluppo informato e sostenibile, modellando l’aspetto di edifici o spazi interni come apparirebbero nel mondo reale.

Nel settore retail però si stanno ampiamente diffondendo figure come:

• professionisti della comunicazione: le mappe sono un modo visivamente accattivante di comunicare piani e ottenere feedback da gruppi quali assemblee comunali, leader aziendali o il pubblico;
• analisti e tecnici: conferiscono un senso ai dati per supportare i processi decisionali. I tecnici partecipano spesso all’acquisizione, digitalizzazione e analisi dei dati;
• scienziati dei dati: utilizzano il GIS per incorporare i dati spaziali nelle loro analisi. Ricavano informazioni che possono essere utilizzate per analisi di mercato, pianificazione urbana, logistica e molto altro;
• sviluppatori: utilizzano il GIS per creare servizi di posizione e funzionalità di mappatura in prodotti, soluzioni, app, sistemi aziendali e siti Web.

Applicazioni innovative dei dati GIS nel settore della vendita al dettaglio

Le potenziali applicazioni del GIS nel settore retail sono molte e variano ovviamente in base al tipo di attività e agli obiettivi che si vogliono raggiungere. È possibile utilizzare il GIS per individuare il sito migliore per l’apertura di una nuova attività oppure per capire le ragioni di un mancato o sotto funzionamento di un certo punto vendita. Insomma, le possibili applicazioni sono infinite, ma vediamo insieme quali sono le principali:

• ricerche di mercato: conoscere il cliente è assolutamente essenziale in un mercato altamente competitivo come quello attuale. L’utilizzo della tecnologia geospaziale aiuta a trovare le risposte alle domande più importanti di marketing: dove sono i miei migliori clienti? Quali sono le posizioni migliori per le mie attività? Come faccio ad analizzare le preferenze di acquisto dei miei clienti più fedeli? I dati raccolti e analizzati tramite sistemi permettono di creare modelli di vendita predittivi e anticipare l’impatto dei nuovi competitors;
• analisi e pianificazione del sito: la trasformazione digitale del retail richiede una strategia puntuale e precisa in cui le decisioni riguardo la possibilità di espandersi richiedono dati sulla mobilità, preferenze dei consumatori e luoghi con il maggior potenziale. Le soluzioni geospaziali consentono di scoprire nuovi mercati, acquisire informazioni competitive nel settore retail, arricchire l’analisi del traffico retail con dati geodemografici, socioeconomici e sulla spesa dei consumatori;
• consegna e distribuzione: la tecnologia geospaziale fornisce gli strumenti per non solo tracciare le spedizioni, ma anche progettare i percorsi più convenienti, riducendo al minimo la manutenzione dei veicoli e l’impronta di carbonio;
• analisi del target di riferimento: per competere efficacemente nel mercato altamente dinamico di oggi, i retailer devono sciogliere le barriere tra canali fisici e digitali e creare l’esperienza “endless aisle” in modo che i clienti possano ordinare online, in-store o fuori magazzino. In questo senso, l’implementazione del GIS nel retail consente di analizzare la posizione delle transazioni e verificare quale sia il canale più utilizzato in modo da potenziarlo e customizzare sempre di più le esperienze di acquisto.

Applicazioni del GIS nel retail

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Per comprendere meglio l’impatto concreto dell’integrazione dei dati GIS nel settore retail, vediamo un esempio pratico di come queste tecnologie possono essere utilizzate per gestire in maniera ottimizzata gli asset di un grande complesso commerciale.

Esempio pratico di utilizzo del GIS per la gestione integrata degli asset di un centro commerciale

L’integrazione tra BIM (Building Information Modeling) e GIS (Geographic Information System) rappresenta una svolta significativa nella gestione degli asset del settore del retail, fornendo un approccio più olistico e ottimizzato rispetto all’uso isolato di queste tecnologie.

I vantaggi principali derivano dalla sinergia tra le caratteristiche geospaziali del GIS e la dettagliata modellazione 3D del BIM, che permette di visualizzare non solo la posizione degli asset, ma anche il loro stato, le specifiche tecniche e la loro interazione con l’ambiente circostante.

Nell’esempio proposto di seguito sono evidenti una serie di vantaggi dell’integrazione BIM-GIS per la gestione degli asset di un centro commerciale:

• gestione e visualizzazione in tempo reale: l’integrazione BIM-GIS consente di visualizzare tutti gli asset del centro commerciale (come impianti HVAC, ascensori, sistemi elettrici, etc.) su una mappa 3D georeferenziata. Questo fornisce una visione in tempo reale dell’intero complesso, permettendo ai facility manager di localizzare rapidamente gli elementi su cui intervenire. Ad esempio, attraverso il connettore usBIM.facility, è possibile sovrapporre i dati BIM degli asset su una mappa GIS per vedere la loro esatta ubicazione e accedere immediatamente alle informazioni sulle loro condizioni, manutenzioni pianificate e storico degli interventi;

Dettagli di un asset | usBIM.facility

• migliore coordinamento della manutenzione: grazie all’integrazione BIM-GIS, la manutenzione degli asset è notevolmente migliorata. Ogni asset può essere monitorato in base alla sua posizione geografica e alle specifiche costruttive, rendendo più facile programmare e ottimizzare gli interventi di manutenzione preventiva o manutenzione correttiva. Con la vista combinata dei dati BIM e GIS, è possibile programmare gli interventi riducendo al minimo l’impatto sulle attività quotidiane del centro commerciale. Questo riduce i tempi di inattività e garantisce una maggiore efficienza operativa.
• ottimizzazione dei percorsi di intervento: un altro grande vantaggio dell’integrazione BIM-GIS è la possibilità di ottimizzare i percorsi di intervento per le squadre di manutenzione. Grazie alla visualizzazione geospaziale degli asset e delle infrastrutture circostanti, è possibile pianificare i percorsi più brevi e convenienti per gli addetti alle riparazioni, risparmiando tempo e risorse. Ad esempio, con l’ausilio del connettore usBIM.facility, si possono filtrare e visualizzare i ticket di manutenzione direttamente sulla mappa 3D, permettendo una gestione rapida e precisa delle priorità di intervento;

Visualizzazione del IFC model filtrata per ticket

• migliore analisi del ciclo di vita degli asset: l’integrazione tra BIM e GIS permette una gestione del ciclo di vita degli asset molto più precisa. Dalla fase di progettazione e costruzione fino alla gestione operativa e alla manutenzione, i dati BIM forniscono informazioni dettagliate sulle caratteristiche fisiche e tecniche degli asset, mentre i dati GIS forniscono il contesto spaziale. Questa combinazione consente una migliore previsione dei tempi di sostituzione e riparazione degli asset, migliorando la pianificazione a lungo termine e riducendo i costi di gestione.
• integrazione con la realtà virtuale (VR) e altre tecnologie avanzate: con usBIM.geotwin, è possibile utilizzare la VR per immergersi virtualmente nel centro commerciale e gestire gli asset in modo interattivo, visualizzando le strutture e pianificando gli interventi in uno spazio tridimensionale. Questo approccio non solo rende più intuitiva la gestione degli asset, ma migliora la collaborazione tra i diversi team coinvolti nella manutenzione e gestione.

Guarda il video per approfondire l’importanza dell’integrazione tra BIM e GIS per la gestione di un centro commerciale e scoprire come essa rappresenti un vero e proprio vantaggio competitivo.

Massimizzazione dell’efficienza aziendale con i dati GIS

I dati GIS e l’elaborazione di modelli informativi sulla base dei dati raccolti rappresentano uno strumento potentissimo nelle mani dei retail facility manager. Proprio l’importanza della corretta analisi di queste informazioni fa si che molte attività retail reclutino un team di analisti specifico con il compito di analizzare l’andamento di vendite e clienti, i siti di maggior successo dove far nascere nuove attività e i competitors principali. La geolocalizzazione e il geocoding risultano poi fondamentali per soddisfare i clienti con consegne precise e tempestive.

I dati geospaziali sono inoltre importantissimi per migliorare la strategia di marketing e merchandising. Non è così scontato da considerare, ma in base all’analisi dei dati GIS e alla posizione delle singole attività, il layout del negozio può essere diverso da un luogo all’altro per incoraggiare i clienti a spostarsi lungo un percorso predeterminato.

Da analisi di mercato fatte nel tempo è inoltre emerso che l’utilizzo dei dati GIS è uno strumento indispensabile nel caso di attività multicanale e che quindi offrono ai propri clienti differenti esperienze e possibilità di acquisto. È stato dimostrato ad esempio che l’apertura di un nuovo negozio fisico porta ad un aumento medio del 37% sugli acquisiti online. Ciò significa che l’esperienza di negozio contribuisce allo shopping online e viceversa. Dato che non sarebbe stato facile da rilevare e interpretare senza il GIS e che invece risulta fondamentale per massimizzare l’efficienza aziendale!

C’è anche da ricordare che l’integrazione di differenti tecnologie porta a risultati ancora più evidenti, come il caso della perfetta sinergia tra BIM e GIS. Questo binomio fatto da due potenti sistemi offre una visione olistica e dettagliata dei progetti e delle attività, portando notevoli vantaggi nell’intero ciclo di vita di un’infrastruttura, di un edificio o di un’attività retail appunto.

A questo punto non mi resta che consigliarti l’implementazione di un GIS asset management software nel tuo workflow che ti consenta di visualizzare in maniera chiara e dettagliata la posizione dei tuoi asset, raccogliere dati, monitorare le prestazioni e ottenere le informazioni necessarie in tempo reale per ottimizzare i percorsi e i costi delle squadre d’intervento.

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Indirizzo articolo: https://biblus.acca.it/come-il-gis-sta-rivoluzionando-il-settore-del-retail-vantaggi-e-applicazioni-pratiche/