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Rissa tra cittadini stranieri, venerdì sera, in piazza Giancamillo Gloriosi a Torrione. Alcuni extracomunitari avrebbero iniziato a litigare sempre più animatamente fino ad arrivare alle mani e a prendersi a bottigliate. Non poca la tensione tra i passanti e i residenti della zona tanto che più di una persona ha segnalato l’accaduto alla centrale operativa della Questura di Salerno: giunte sul posto alcune pattuglie della sezione Volanti, in piazza Gloriosi chi aveva partecipato alla rissa si era già allontanato, ma i poliziotti hanno allargato il raggio di controllo lungo le strade limitrofe e su lungomare Marconi hanno fermato due ivoriani che sono stati accompagnati in ospedale per essere medicati e poi portati in Questura dove sono stati denunciati per rissa.

Ora, una volta sequestrati i filmati delle telecamere presenti nella zona, si stanno vagliando i vari frame per identificare gli altri partecipanti alla rissa: si tratterebbe sempre di extracomunitari anche se sono ancora poco chiare le motivazioni che hanno portato al furibondo litigio che, fortunatamente, non ha avuto risvolti più gravi. Sembra, infatti, almeno dalle prime testimonianze raccolte, che il gruppo di stranieri ha prima iniziato a discutere animatamente e poi qualcuno si è armato di bottiglie di vetro iniziando a colpire gli antagonisti.

I due feriti, nativi della Costa d’Avorio, fortunatamente sono riusciti a sfuggire prima di essere colpiti con maggiore violenza: le ferite riportate, infatti, non hanno preoccupato i soccorritori e una volta medicati non c’è stato bisogno di un ricovero ospedaliero. Non è escluso che i due ivoriani abbiano fornito qualche spiegazione agli investigatori, specialmente sulle cause della rissa, ma le indagini della Squadra mobile e della sezione Volanti continuano nel massimo riserbo e sono finalizzate all’individuazione di tutti i responsabili.

La paura

Intanto i residenti della zona chiedono maggiore sicurezza: nel momento in cui è scoppiata la rissa per strada c’erano ancora tante persone (e, complice anche il fatto che era venerdì sera, un bel po’ di giovani) che si sono molto spaventate sia per le grida, ma soprattutto alla vista delle bottiglie brandite come vere e proprie armi con cui ferire gli antagonisti. Proprio per questo motivo i cittadini, che negli ultimi periodi hanno accolto l’invito del questore a denunciare immediatamente qualsiasi particolare sospetto, dal canto loro chiedono maggiori controlli e maggiore presenza delle forze dell’ordine in tutti i quartieri della città come deterrente per qualsiasi episodio criminale.
 

I controlli, anche interforze, sono sempre più assidui e capillari e ciò porta a risultati positivi in termini di sicurezza pubblica, ma è sempre bene non abbassare la guardia da parte di tutti per rendere il capoluogo di provincia sempre più sicuro sia per i cittadini che per coloro che lo raggiungono per trascorrere qualche ora di svago.